Prefetture e questure in grave sotto organico: Confintesa lo denuncia da tempo
#MinisteroInterno, #Prudenzano (#Confintesa): Prefetture e Commissariati sotto organico, lo denunciamo già da un anno.
Nel pieno dell’estate e di fronte alla ripresa del turismo italiano riappare sulle pagine di importanti testate giornalistiche il problema della carenza di personale qualificato e non, nelle Prefetture e nelle Questure.
#ConfintesaFP nel mese di novembre 2022 ha rinnovato la denuncia dello scorso marzo, chiedendo al Ministro #Piantedosi di monitorare questo fenomeno che, nello scorso novembre registrava che l’organico complessivo del Ministero dell’interno era al di sotto del 60% rispetto al previsto, con punte che arrivano al 40% per alcune Prefetture e Questure” facendo presente che “Il ricorso a collaborazioni con pensionati, associazioni di volontariato e lavoratori in somministrazione rappresentava solo un palliativo e non la reale cura”.
La nostra denuncia fu ignorata da tutti e cadde nel vuoto così da far divenire la situazione insostenibile sia nelle Prefettura che nei Commissariati.
“Notiamo con soddisfazione – dichiara Francesco Prudenzano Segretario Generale di Confintesa – che solo oggi altre sigle sindacali si rendono conto che in alcune Prefetture e in molti Commissariati si lavora in uno stato di emergenza continua a causa proprio della carenza di personale.
Se a questo si aggiungono le competenze che sono state attribuite in ordine al #DecretoFlussi migratori, il disagio esistente tra il personale civile e militare di queste importanti strutture del Ministero dell’Interno è più che evidente.
Peccato – continua il sindacalista – che quando lo scorso anno Confintesa FP denunciò questo stato di cose invitando il neo Ministro Piantedosi a porre rimedio, non ci fu nessuno che prese sul serio la nostra denuncia.
“Oggi – conclude Prudenzano – è inutile stracciarsi le vesti, ma è invece necessario fare leva per sbloccare concorsi ed assumere personale adeguato alle esigenze.
Tutto il resto appartiene alle ormai scontate ed inutili tradizioni dilatorie proprie dei decenni passati. Ora speriamo che l’attuale Governo possa invertire la marcia, a cominciare proprio dal #Ministero dell’Interno, ponendo in essere adeguati strumenti per ristabilire la funzionalità di questi importanti Uffici che garantiscono la corretta gestione delle pratiche amministrative oltre che una migliore tutela della sicurezza su tutto il territorio utilizzando anche i famigerati conti del #PNRR”.