Organici: prefetture, questure ed uffici di Polizia nel caos! Aumentano le competenze, diminuisce il personale, a forza di scoprire si rischia la paralisi

Da quando abbiamo lanciato l’iniziativa di ricognizione territoriale ( vedi precedente post) circa la situazione del personale negli uffici del Ministero dell’Interno, continuano a giungere segnalazioni sulle gravi carenze di organico che spesso lasciano scoperti addirittura oltre il 50% dei posti. Tante competenze ma troppe scoperture ed oltre alle prefetture, la grave carenza di personale si riscontra anche negli uffici del Dipartimento di PS sparsi in tutta la penisola, questure, polizia stradale, polizia ferroviaria etc… Prima la situazione di Belluno ed ora quella di Biella sono state portate all’attenzione degli organi di stampa grazie anche alla nostra Sigla. Ma sono solo due casi emblematici di una situazione che diventa sempre più pesante, che crea gravi danni alla collettività ed anche agli stessi dipedenti che vedono sfumare molte opportunità sia di trasferimento (dopo decenni di immobilismo) che di miglioramenti di carriera, al palo grazie anche a queste storture che impongono da parte dell’Amministrazione il ricorso a strategie che nel medio-lungo periodo non pagano né in termini di organizzazione, né in termini di servizi e men che meno in termini di politiche per il personale. Il ricorso a collaborazioni con pensionati, associazioni di volontariato e lavoratori in somministrazione sono solo pagliativi e non la reale cura. Non solo i servizi al pubblico sono a rischio ma anche tutti i settori interni (che pochi conoscono) che poi devono gestire il personale, gli stipendi, i mezzi, le strutture, la sicurezza, di conseguenza non riesco a garantire l’amministrazione ordinaria in modo ottimale se non grazie alla buona volontà, requisito che nei bandi di concorso non è richiesto!

Il Coordinamento Interno di Confintesa Funzione Pubblica monitora costantemente la situazione e fornisce ogni contributo possibile per trovare soluzioni che portino respiro all’affanno nelle varie sedi d’Italia.

Se vuoi farci conoscere la situazione della tua sede di servizio, se hai dubbi, domande, osservazioni o vuoi sapere di più, rivolgiti ai nostri Rappresentanti nel tuo posto di lavoro o contattaci all’indirizzo interno@confintesafp.it o compila il form sottostante.

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