LAVORO AGILE
REGOLAMENTO ED ACCORDO INDIVIDUALE

Come da noi richiesto e preannunciato, nei giorni scorsi l’Amministrazione ha aperto un tavolo sindacale per articolare un regolamento di attuazione del lavoro agile ed individuare i discendenti “accordi individuali”, al fine di proseguire nell’utilizzo di questo importante ed, in molti casi, efficace strumento di lavoro che spesso ha consentito il superamento non solo del pericolo di propagazione delle infezioni di Covid-19, ma anche di smaltire arretrati altrimenti irrisolvibili per la cronica carenza di personale. Naturalmente, le eccezioni negative, anche se notevolmente isolate e minoritarie, hanno in parte viziato l’impianto, mettendo allo scoperto situazioni di cattiva organizzazione, ma anche di scarso impegno e dedizione da parte di alcuni colleghi che, in qualche caso, hanno considerato il lavoro agile solo come un’occasione per allungare il periodo di ferie.

Come ben sappiamo, purtroppo chi sta dall’altra parte del tavolo è portato ad evidenziare il negativo, anche se poco ed irrilevante, rispetto al positivo per esercitare un’azione di limitazione e compressione di un servizio che, invece, andrebbe potenziato ed incrementato nel rispetto degli obiettivi e del processo amministrativo del Dicastero. Cercare di capire dove e perché non ha funzionato è un dovere non solo dell’Amministrazione, ma anche di tutti i dipendenti; un dovere dal quale può dipendere l’efficacia dell’azione amministrativa e, nello stesso tempo, la serenità dei dipendenti.

Da parte della nostra O.S. sono stati attentamente valutati i punti chiave del regolamento e segnalate le carenze rilevate, esponendo i molteplici dubbi e quesiti che in questi giorni ci sono arrivati anche dai colleghi che hanno avuto modo di leggere la bozza.

Finalmente, poi è arrivata la versione definitiva che almeno in parte ha accolto le nostre osservazioni, soprattutto per quanto riguarda il numero dei giorni di telelavoro che da 6 della prima bozza sono passati a 8.

Il nuovo regolamento entrerà in vigore dal 1 aprile e sarà operativo fino a giugno.

Documentazione relativa il nuovo regolamento