SIG. MINISTRO LE RI-SCRIVIAMO

Spread the love

Dice un proverbio che “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire” e, a quanto pare, Lei ne ha fatto tesoro perché, molto probabilmente è così tanto in altre faccendeaffaccendata, che sembra non aver nemmeno letto le nostre precedenti richieste sindacali.

Nel frattempo, alla nostra “agitazione” per la gravecarenza di Personale Civile – che, quanto prima potrebbe paralizzare l’attività dell’Amministrazione dell’Interno sia al centro che in periferia – la risposta è stata un bel concorso per la carriera prefettizia.

La strada da Lei intrapresa è simile a quella percorsa da Napoleone dopo le prime vittorie: tanti sergenti e pochi soldati. La storia ci insegna che fine fece quel generale.

Non glielo auguriamo, ma quando la linea politica di un Ministro sulla gestione del personale sostiene solo una parte del palazzo che lo ospita, il rischio è il crollodella strutturache cadendo trascina tutto con sé sul fondo e solleva il fangofino a coprirla.

Pertanto, rispondendo al nostro mandato, ai nostri associati ed alle nostre convinzioni, abbiamo inviato una nuova nota (la terza, che si allega) con la quale, unitamente ai nostri colleghi dell’UNSA, esprimiamo brevemente, ma fermamente, le nostre serie preoccupazioni sulla continuità operativa del nostro Dicastero, da anni fortemente penalizzato nella pianta organica e nel giusto inquadramento giuridico-contrattuale-economicodeidipendenti dell’Amministrazione Civile.

Le reiterate richiestedi un incontro con Lei,sono alimentate dalla necessità di conoscere quale futuro attenderci dalle politiche del Governo in carica, nonché di proporre/conoscere soluzioni che, nel breve-medio periodo, possano sanare situazioni ormai al limite della sopportazione del personale.

Non vorremmo che il personale civile, da Lei definito “indispensabile”, si demotivi ulteriormente, con la conseguente destrutturazione dei vari servizi– spesso misconosciuti alla collettività – che portano avanti quotidianamente negli Uffici ministeriali, nelle Prefetture e negli Uffici di P.S..

La soluzione è quella che da anni chiediamo: tutto il personale del Ministero dell’Interno, con le relative differenziazioni, su un unico piano, giuridico e contrattuale.

Il Coordinatore Nazionale
Enzo Di Lalla

FLASH 2019 N 29 – Sig. Ministro

Le riscriviamo (1)Sollecito incontro

Richiesta incontro Ministro 08.11.2019

prot. 28 – Lettera Ministro Lamorgese

 

 

Comments are closed.