S. S. A. I. — CHIUSURA UFFICI P.S. — POSIZIONI ORGANIZZATIVE 2015
Si è tenuto l’11 Dicembre 2014 un incontro col Capo Dipartimento Politiche Personale, prefetto Riccardo Compagnucci, su tematiche la cui discussione è stata più volte sollecitata.
In primis si è esaminata la situazione della S.S.A.I. e, soprattutto, la posizione ed il destino del personale in servizio presso quella struttura. Come noto, la legge n.114/2014 ha soppresso la Scuola Superiore dell’Amministrazione civile dell’Interno che,
però, secondo le notizie e le rassicurazioni fornite nel corso della riunione, resterà al Ministero Interno e probabilmente destinata a sede della istituenda “Direzione Centrale per la Documentazione Statistica e Formazione” (denominazione che potrà subire modifiche). La formazione attuata nella struttura sarà quella specifica del Ministero dell’Interno, ma anche didattica che la Scuola Nazionale della P.A. riterrà opportuno svolgere per soddisfare le necessità formative anche di altre Amministrazioni statali.
Insomma, da una parte si profila un ripristino di una vecchia Direzione (soppressa anni fa per diminuire il numero di posti funzione) dall’altra, come effetto delle intese intercorse, si profila l’ipotesi del comando presso la SNA di circa venti unità di personale della ex S.S.A.I., in particolare con professionalità connesse alla contabilità ed alla formazione.
La discussione si è poi spostata sull’ipotesi di cui si era parlato alcuni mesi fa circa la chiusura di oltre 260 Uffici periferici di P.S. in applicazione delle politiche di spending review.
A tale proposito l’Amministrazione ha precisato che l’ipotesi è al momento sospesa e che la riorganizzazione delle articolazioni periferiche di P.S. sarà ricompresa nel progetto complessivo di riorganizzazione del Ministero dell’Interno.
Tuttavia, ci risulta che fino a qualche giorno fa gli incontri al Dipartimento di PS sono continuati ed è per questo che abbiamo rappresentato la necessità, nel caso, di prevedere per tempo adeguate tutele a favore del personale civile eventualmente coinvolto.
Aggiornamenti sono stati, infine, forniti sulle Posizioni organizzative. L’Amministrazione ha presentato al tavolo una bozza di integrazione dei criteri per il conferimento delle Posizioni organizzative per il 2015. I criteri così eventualmente definiti, salva la possibilità di riconoscimento in altri settori, darebbero priorità nell’attribuzione alle aree dell’Immigrazione e della Depenalizzazione nonché al settore economico-finanziario.
Pur con le nostre già note riserve sull’argomento, grazie alle quali abbiamo ottenuto la necessaria trasparenza e conferma delle nostre perplessità sui metodi di selezione e di attribuzione, abbiamo richiesto l’inserimento anche di un altro settore strategico per l’amministrazione quale è quello della Protezione e Difesa civile.
Confidando che tali ulteriori criteri, che il contratto non prevede, non diventino ulteriore pretesto di discriminazione vi invitiamo a segnalare, come in passato, eventuali anomalie di attribuzione.