RSU DAY 17 APRILE 2019? TARDIVO E DEMAGOGICO
L’iniziativa lanciata nei giorni scorsi da CGIL CISL UIL, che prende spunto da un problema che indubbiamente esiste e che riemerge ciclicamente, nasce già viziata dal titolo: RSU DAY.
Ma la RSU nei singoli uffici non è autonoma dalle sigle sindacali? Dunque, perché farne un uso improprio?
Nel merito: è il nostro sindacato che ha affrontato da tempo il problema della specificità del Personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno.
Tuttavia, questa boutade della Triplice – che si aggiunge a diverse altre in corso di altri sindacati o semplici comitati – è la conferma di quanto è viva e profonda la questione del Personale dell’Amministrazione Civile contrattualizzato al Ministero dell’Interno e, quindi, di quanto rimanga viva e pulsante la nostra originaria istanza di rivendicazione politica di categoria che propugniamo da anni.
La nostra rivendicazione storica e mai dimenticata – puntualmente richiamata nei nostri notiziari – racchiude in sé e ricomprende anche quest’ultima proposta!
Anzi, con la specificità da noi soli richiesta da ormai 15 anni, non avremmo dovuto aspettare Quota100, avremmo detto stop a questo scempio di valutazione, saremmo arrivati ad una uniforme rilevazione dell’orario di lavoro, avremmo superato gli attuali meccanismi di distribuzione del trattamento accessorio, ecc.
Nessuno può toglierci questo primato, nessuno può far smarrire la memoria e il valore di quello che il nostro sindacato sostiene da quando è nato.
Dunque, l’iniziativa “atipica” della triplice, anche alla luce della crisi economica del Paese, è, sostanzialmente, un “rimediucolo” alle loro aberranti scelte del passato, anche recente, come la sottoscrizione dei FUA/FRD degli ultimi anni.
Ci auguriamo, comunque, che questo possa essere d’aiuto alla ripubblicizzazione e al riconoscimento della specificità per la categoria privatizzata dell’Amministrazione Civile, al pari degli altri attori del Ministero dell’Interno quali Prefetti, Poliziotti e Vigili del Fuoco e personale civile dei Vigili del Fuoco. Modificare la sola indennità di amministrazione, seppur cosa fondamentale, non cambierebbe la condizione giuridico-contrattuale del Personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno, non porterebbe automaticamente ad un pieno riconoscimento delle sue prerogative, delle sue funzioni, nè al rispetto delle sue professionalità né, tanto meno, sanerebbe il difetto ordinamentale in cui risulta intrappolato rispetto agli altri lavoratori del Ministero dell’Interno.
Il Coordinatore Nazionale
Enzo di Lalla