REGRESSIONI ECONOMICHE
AREA III – DA F2 A F1
ANCORA UNA VOLTA L’AMMINISTRAZIONE SBAGLIA E IL PERSONALE PAGA!!!
Ebbene sì, le problematiche, le sofferenze, le difficoltà economiche cui andranno incontro decine e decine di colleghi sono frutto, ancora un a volta, di una scelta sbagliata della nostra Amministrazione.
Il nostro Ministero, su suggerimento dei soliti noti professori sindacalisti, è riuscito ad adottare nel 2010 un bando per le progressioni economiche che ha portato ad un ricorso, da parte di un collega vistosi escluso a torto dalla graduatoria,che è stato, improvvidamente, portato avanti nelle aule giudiziarie fino al giudizio in Cassazione dove, il ricorso dell’Amministrazione, è risultato INAMMISSIBILE! Complimenti!
Ma chi avrà redatto un ricorso oscuro, privo di coerenza e di perspicuità? Nessuno, è stato il Ministero. Già, ma chi è il Ministero? Nome, cognome, qualifica e competenza.
In questo modo l’Amministrazione è riuscita nella grande opera di creare solo gruppi di scontenti: i 92 colleghi che in prima battuta si sono visti “declassare” nella posizione economica F1; le decine di colleghi che hanno avuto la perdita di chance negli avanzamenti economici del 2018 e 2019; i subentranti che si vedranno ”odiati” dai colleghi declassificati; i pensionati e anche i colleghi nel frattempo deceduti. Neanche da morti ti lascia in pace l’incapacità della nostra classe dirigente!
E la domanda italiana è sempre la stessa: ne risponderà qualcuno dei dirigenti “super preparati” che hanno firmato un bando illegittimo? Chi ha la risposta?
E se ci sarà qualcosa da pagare chi pagherà? Ah giusto, Pantalone, la collettività perché è stato un errore del “Ministero”.
In passato di “amenità simili” ne abbiamo già avute come, giusto per arrabbiarci ancora di più, l’antica vicenda della RIA, “a chi si e a chi no”; il declassamento da “Direttore Amministrativo” a Funzionario Amministrativo; gli apicali e gli ex “commessi” condannati alla staticità economica ecc.
In risposta a quei sindacati corresponsabili del pastrocchio che non rispondono alle chiamate dei lavoratori o che minimizzano l’accaduto, valutato attentamente il percorso giudiziario della triste vicenda e considerato che dal punto di vista legale non è possibile fare alcuna opposizione all’attuale provvedimento, INTANTO IL NOSTRO SINDACATO HA DECISO DI ASSISTERE ECONOMICAMENTE QUEI COLLEGHI COLPITI DA QUESTO GRAVE “ERRORE”CHE IN QUESTO MOMENTO RISULTANO ISCRITTI.
QUESTO NON ESCLUDERÀ UN’AZIONE LEGALE PER TUTTI GLI INTERESSATI DI CUI A BREVE DAREMO DETTAGLIATE NOTIZIE.
FLASH 16 Regressioni Economiche