PROVVEDIMENTI SUL PUBBLICO IMPIEGO
STABILIZZAZIONE PRECARI TRAMITE RISERVA DEI POSTI NEI CONCORSI E DELLA VALUTAZIONE SE NE OCCUPERA’ L’ ARAN
Nuovo giro di vite su auto blu e consulenze e per i precari ci saranno selezioni e concorsi riservati, prolungamento graduatorie vigenti dei concorsi, stretta al lavoro flessibile nella PA e Valutazione affidata all’ARAN.
Sono solo alcune delle misure approvate nel Consiglio dei Ministri di ieri attraverso un decreto legge, per le misure più urgenti, e con un disegno di legge da approfondire in Parlamento.
Si blocca anzitutto l’acquisto e contratti di locazione finanziaria aventi ad oggetto autovetture fino al 31 dicembre 2015, si riducono le spese per le consulenze (meno 10%) e si razionalizzano e semplificano le assunzioni e la mobilità volontaria all’interno delle pubbliche amministrazioni. In coerenza con questo obiettivo, si prevedono forme di reclutamento finalizzate a valorizzare la professionalità acquisita da coloro che hanno maturato, nell’ultimo quinquennio, un’anzianità di tre anni con rapporti di lavoro flessibile nel settore pubblico
Tra le altre misure più interessanti:
– assunzione prioritaria di tutti i vincitori di concorso e degli idonei appartenenti alle graduatorie approvate dal 1° gennaio 2008;
– spostato al 31 dicembre 2015 il termine previsto per la maturazione dei requisiti pensionistici in base alla disciplina vigente prima dell’entrata in vigore dell’articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 (Riforma Fornero), per assorbire le eccedenze in alternativa alle procedure di mobilità del personale;
– mobilità per sopperire alle gravi carenze di personale negli uffici giudiziari: si introduce la possibilità di un passaggio diretto presso il Ministero della Giustizia per ricoprire i posti vacanti del personale amministrativo (circa 8mila unità);
– trasferite all’ARAN le funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance. A tal fine viene adeguata la composizione del Collegio di indirizzo e controllo dell’ARAN con l’aggiunta di due ulteriori componenti esperti in servizi e management;
– assunzione di 1.000 Vigili del Fuoco per garantire il potenziamento e la piena operatività del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco mediante ulteriore proroga al 31 dicembre 2015 delle vigenti graduatorie concorsuali e attraverso risorse reperite riducendo gli stanziamenti di spesa a favore dei volontari dei Vigili del Fuoco che sarà di 84 milioni nel 2014 e di 74 nel 2015;
– Razionalizzazione della spesa per al personale del Ministero degli Affari Esteri in servizio all’estero.