PROGRESSIONI ECONOMICHE Parte II – 2019
Giovedì 12 settembre 2019 si è tenuto presso il Viminale l’incontro sindacale per la sottoscrizione dell’accordo del Fondo Risorse Decentrate di Amministrazione per l’anno 2019.
Come si evince dall’accordo sottoscritto, il Fondo 2019 è quantificato in € 20.528.098,00 e la parte destinata alle progressioni è di euro 9.630.717,00, che, con i criteri proposti e con decorrenza 1° gennaio 2019, consentirà le progressioni economiche di 4.290 unità, al di sotto del 50% dei potenziali aventi diritto. La somma restante confluirà, unitamente alle economie, in un cumulo di risorse la cui destinazione, sarà oggetto di un successivo accordo integrativo.
Così come per la precedente progressione, restano tutte le nostre perplessità sulla piena equità dell’operazione che se da una parte assorbe risorse spettati a tutti, dall’altra non è premiante per coloro che giornalmente si prodigano per le attività proprie del Ministero ma economicamente mai presi in considerazione, come da noi più volte rappresentato al tavolo contrattuale.
Perplessità che investono anche la continua “esclusione a prescindere” dei colleghi provenienti dai ruoli della P.S. che, comunque, prestano la propria attività negli uffici del nostro Ministero e sono inquadrati nei nostri ruoli.
Soprattutto per questi motivi da noi ritenuti essenziali per il rispetto del lavoro e della dignità della nostra categoria riteniamo di non sottoscrivere l’accordo.
Secondo quando è emerso al tavolo, le procedure di partecipazione saranno attivate nella seconda settimana di ottobre 2019, dalla data di pubblicazione decorreranno i 20 giorni per compilazione delle domande di partecipazione.
Le modalità saranno identiche a quelle delle precedenti progressioni.
Il Coordinatore Nazionale
Enzo Di Lalla