PREFETTO E VICARIO RINVIATI A GIUDIZIO PER DIFFAMAZIONE. La Tutela degli iscritti al primo posto!
È uno degli esempi di come da sempre siamo al fianco dei nostri iscritti.
Il risultato, al momento, di una delle diverse azioni messe in atto dal nostro sindacato a difesa della dignità di colleghi sottoposti ad un sistema di valutazione della performance individuale, parziale e inidoneo a misurare realmente la produttività.
Il 5 dicembre 2017, presso il Tribunale di Fermo, sono stati chiamati a rispondere di diffamazione l’ex Prefetto di Fermo Angela Pagliuca e l’ex Vicario Sebastiano Cento.
L’accusa risale al 2014 ed è legata alla compilazione dei moduli di valutazione per l’anno 2013 di un collega al quale furono imputati eventi e circostanze frutto, a quanto pare, di una arbitraria e fantasiosa ricostruzione.
Un Funzionario, figura professionale apicale del personale dell’Amministrazione Civile contrattualizzato, colpito da un giudizio di “non adeguato” per mansioni mai affidate e con motivazioni sostenute da eventi relativi ad un anno diverso da quello oggetto della valutazione.
Assurdo vero?
Possiamo definirli dirigenti responsabili?
E, soprattutto, quale sanzione per i dirigenti in questi casi?
Seguiteremo a batterci per aumentare gli elementi di imparzialità nel sistema di valutazione e, oltremodo, introdurre componenti di terzietà e automatismi sanzionatori per dirigenti in situazioni simili.
Sono molti i casi che stiamo continuando a seguire, ma chissà quanti altri in tutta Italia hanno vissuto sulla loro pelle simili condizioni.
Per questi colleghi rimaniamo sempre a disposizione.
La sentenza è attesa per fine maggio 2018.
Ne attendiamo l’esito, confidando che si possa rendere “giustizia” ad un collega pregiudicato nel suo onore, reddito e carriera.
C’È UN GIUDICE A FERMO?
RSU 2018 – Rompiamo gli equilibri – E’ possibile!! Solo se pensi che lo sia
FLASH 2018 N 10 – Prefetto e vicario indagati per diffamazione