PASSAGGI ORIZZONTALI – CISL – UNSA e FLP E IL DECLINO DI UNA CATEGORIA
Molti colleghi ci chiedono come mai solo ora, e a distanza di oltre tre anni dalla firma del Contratto integrativo di Ministero, l’Amministrazione viene stimolata ad attuare i passaggi orizzontali.
Di fondo, sinceramente, crediamo ci sia uno preciso senso di colpa nei confronti dei colleghi da parte di coloro che hanno sottoscritto il Contratto Nazionale integrativo di Ministero 2006-2009 .
Quando si comincia a parlare di riorganizzazione ministeriale, di taglio di Uffici, Prefetture, mobilità, ecc. ecco che si attivano i paladini…
Con i passaggi orizzontali si pensa di porre rimedio ai gravi errori prodotti a danno di tutti i colleghi con la sottoscrizione del CCNI di Ministero il 20/09/2010.
Si tratta, per ricordarcelo tutti quanti, del Contratto integrativo che portò alla dequalificazione del personale civile contrattualizzato e del colpo finale inferto alla nostra categoria, una sorta di “harakiri” nel contesto complessivo di questa nostra Amministrazione.
Ciascuno di noi potrà rilevarne gli effetti in base alla propria personale esperienza e anche solo guardandosi intorno negli Uffici.
L’introduzione di qualifiche omogeneizzate nelle Aree (come ad esempio il confluire di più profili professionali nella qualifica di “Funzionario” nell’Area Terza) con la contestuale modifica ed uniformità degli stessi non solo ha allontanato la possibilità di differenziare il merito, le capacità, l’esperienza ma eliminato anche l’opportunità di poter elevare l’intera nostra categoria verso più elevate qualificazioni e competenze anche attraverso l’assorbimento in altre carriere professionali del Viminale.
Un contratto capestro che così disponendo ha consegnato i colleghi nelle mani dei dirigenti e dei loro artificiosi provvedimenti organizzativi.
Un contratto capestro che ha visto nascere centinaia di contenziosi tutt’ora in corso e che continua a produrre dannosi risvolti.
Non esiste alcuna forma di riscatto per sindacati che producono simili scenari.
L’idea di riavviare i passaggi orizzontali, oggi nell’attuale confusione organizzativa, non è una soluzione ma il pericoloso tentativo di chiudere i cancelli quando oramai i buoi sono scappati!
Ben venga questa possibilità, tra l’altro richiesta da anni dai colleghi e incomprensibilmente rinviata, ma abbiamo il serio timore che ciò oggi possa determinare pessime situazioni, tenuto conto anche di provvedimenti organizzativi accumulatisi senza alcun rispetto delle professionalità.
Alla riunione del 5 Marzo 2014 abbiamo ribadito che i passaggi orizzontali si sarebbero potuti avviare da subito, senza altri criteri. L’art.7 del CCNI del 20/09/2010 e l’art.13 del CCNL 2006-2009 rendono già possibili tali passaggi e sin dal 2010 attendiamo risposte plausibili sul perché non sia stata concesso il passaggio orizzontale a quel numero, al momento ancora esiguo,di richiedenti.
Abbiamo altresì sollecitato l’Amministrazione, a presentare finalmente un piano organico di riorganizzazione delle dotazioni organiche e della loro spalmatura, sia a livello di Ufficio che di singoli profili professionali.
Elemento imprescindibile per capirci qualcosa, anche in tema di spending review
Diversamente dovremmo fare molta attenzione a salvaguardare posizioni realmente meritevoli di tutela ed evitare di farci finire dentro i soliti noti…
Guarda come va a finire che, in un senso o nell’altro, torniamo a parlare di atti coevi!
Ugl-INTESA – Flash 2014 n. 10 Passaggi orizzontali – CISL UNSA FLP ed il declino di una categoria