LEGGE DI STABILITÀ
Le principali novità per il pubblico impiego
…e per la nostra Amministrazione
Oltre a ciò che già in parte conosciamo ed abbiamo letto sui giornali e cioè:
– Blocco della contrattazione per tutto il 2014;
– Tetto di 300 mila euro per il cumulo tra pensioni e stipendi pubblici;
– Stop graduale al turn-over: con assunzioni nel 2015 al 40% dei ritiri; 2016 al 60% dei ritiri; 2017 al 79% dei ritiri e nel 2018 al 100% dei ritiri.
La recente Legge di stabilità, Legge n. 147 del 27/12/2013 pubblicata nella GU n.302 del 27/12/2013, contiene diverse altre importanti indicazioni riguardanti il pubblico impiego, il nostro comparto. Vediamone alcune:
– Avvio delle procedure contrattuali e negoziali, come richiesto dalla nostra Sigla, per gli anni 2013 e 2014 per la sola parte normativa.
– Indennità di vacanza contrattuale confermata fino al 2017, in misura ferma al 31 dicembre 2013;
– trattamento accessorio (anche dirigenziale) non superiore a quello 2010 fino al 31/12/2014;
– stop ad assegni ad personam ai dipendenti pubblici (riassorbibili e non);
– fino al 2016 compensi professionali corrisposti al 75% in caso di sentenza favorevole per la PA.
E poi qualche altra “curiosità” riguardante in particolare la nostra Amministrazione:
– stop tornello/orologio per lo straordinario delle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Agenti Custodia e Corpo Forestale) e del personale civile in servizio in quegli uffici;
– anche il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dopo Forze di Polizia e Forze Armate, viene salvato dalle restrizioni dell’art. 70 del DL 112/08 che, fermo restando il diritto all’equo indennizzo, esclude l’attribuzione di qualsiasi altro trattamento economico aggiuntivo relativamente ad infermità dipendenti da cause di servizio;
– Prefetti, Forze di polizia e Vigili del Fuoco non pagano l’IMU se in possesso di un unico immobile non concesso in locazione;
– Resiste la Commissione tecnica di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, ma ai suoi componenti non spettano compensi, gettoni di presenza o rimborsi di spese;
– acquisizione e realizzazione di infrastrutture Forze di Polizia per Expo 2015: 24 milioni di euro per il 2014 e 88 milioni di euro per il 2015;
– 100 milioni di euro in più per il trattamento accessorio del Corpo della Polizia;
– 5 milioni di euro per il funzionamento della flotta aerea dei Vigili del Fuoco;
– per le competenze fisse e accessorie le Forze di Polizia e Forze Armate dovranno avvalersi, dal 1° gennaio 2016, delle procedure informatiche del Ministero dell’Economia e delle Finanze;
– deroga al Turn-over per Forze di Polizia e Vigili del Fuoco con incremento fondi e riserva posti:1.000 unità per la PS e 1.000 unità per i Carabinieri grazie a 176 milioni di euro per il 2014 e 2015. Assunzioni aperte anche a personale volontario in ferma di un anno delle Forze Armate;
– Le gestioni commissariali cessano il 30 giugno 2014;
– termine del 31 luglio 2014 per le PP.AA. per razionalizzazione e revisione della spesa: ridimensionamento delle strutture, riduzione delle spese per beni e servizi, nonché di ottimizzazione dell’uso degli immobili per ottenere riduzioni di spesa pari a 600 milioni di euro nel 2015 e 1.310 milioni di euro nel 2016 e 2017.