LA SPENDING REVIEW È LEGGE – Via libera definitivo alla Camera – Ruolo centrale delle Prefetture e rinvio tagli per il Viminale

Spread the love

Confermato ruolo centrale delle Prefetture sul territorio e rinvio tagli per il Viminale ad aprile 2013

Il decreto legge 6 luglio 2012, n.95, sulla spending review è legge. L’Aula di Montecitorio ha approvato definitivamente  quest’oggi il testo con 371 voti a favore, 86 contrari e 22 astensioni.

Tra le molte misure contenute dal provvedimento, anche se in gran parte anticipate in altre occasioni, rammentiamo sinteticamente quelle più direttamente interessanti per il personale e l’organizzazione del Ministero dell’Interno.

Risparmi dagli uffici statali sul territorio che verranno accorpati nelle Prefetture.

Costituzione presso ogni Prefettura-UTG di un Ufficio Unico di garanzia dei rapporti tra cittadini e Stato. Funzioni logistiche e strumentali di tutti gli uffici periferici delle amministrazioni statali saranno esercitate  da un unico ufficio che ne assume la responsabilità diretta ed esclusiva.

Niente accorpamento, invece, ma ‘riordino’ per le province. Restano invariati i criteri minimi: dimensione territoriale non inferiore a 2.500 chilometri quadrati e popolazione residente non inferiore a 350mila abitanti.

Riduzione del 20% dei dirigenti pubblici, -10% del personale non dirigente.

Viene confermato che i tagli per il personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno si applicheranno solo al termine della procedura di razionalizzazione delle province e comunque entro il 30 aprile 2013.

Buono pasto non oltre 7 euro.

Non saranno più retribuite ferie, permessi e riposi non fruiti.

 

Comments are closed.