INCONTRO COL MINISTRO ALFANO – ECCO IL PIANO RIORGANIZZAZIONE UTG

INCONTRO COL MINISTRO DELL’INTERNO

Alfano: “Nel più ampio e ineludibile riordino del modello
organizzativo dello Stato, le Prefetture ultima spiaggia sul territorio”

ECCO IL PIANO RIORGANIZZAZIONE UTG

Ieri,  25 marzo 2014, si è svolto l’incontro col Ministro Alfano relativamente al riordino territoriale del Ministero dell’Interno. Nessun piano o dato utile ma la conferma, allo stato della situazione, dell’ineludibile taglio e riorganizzazione che potrebbe colpirci nei prossimi 36 mesi.

Le OO.SS. hanno espresso le loro preoccupazioni, riaffermato le urgenze, il rigetto di tagli lineari, ribadito l’attacco agli sprechi anche delle strutture centrali del Ministero e sollecitato l’annosa ma oramai improrogabile questione dell’art. 36 della legge 121/81.

Proposte condivisibili e che si affronteranno anche se, ha replicato il Ministro, la partita che si gioca è senza dubbio più grande di noi, e così anche rinviando al mittente tutte quelle proposte che pensano di trovare soluzioni smarrendosi nel particolare.

Abbiamo sollecitato il Ministro a far pervenire immediatamente almeno l’ipotesi di riordino UTG.

Richiesta esaudita in queste ore con un articolato che è ora allo studio anche dei nostri territoriali e presso i quali potersi rivolgere per maggiori dettagli.

Si tratta di una ipotesi che conferma quanto anticipato nei mesi scorsi. Ipotesi che ruota su di un piano regionale delle Prefetture e che individua nell’UTG del capoluogo di Regione e negli Uffici Unici di Garanzia gli elementi cardine del riordino delle Prefetture sul territorio.

Sempre se Renzi e l’opinione pubblica ne rimarranno convinti.

Certo un riordino che non potrà essere ulteriormente rinviato anche di fronte ad una crescente pressione per uno Stato più efficiente ma anche meno invasivo e costoso.

Vogliamo confidare nelle parole del Ministro Alfano che ha riaffermato la sua convinta posizione riguardo al livello strategico del Viminale, e delle Prefetture come “ultima spiaggia sul territorio”.

Parole comunque – tornando nello specifico alla nostra carriera che rischia di pagare il conto più salato di questa possibile riorganizzazione – che rafforzano il progetto presentato al Ministro il mese scorso e che abbiamo puntualizzato nel corso della riunione e cioè la riattribuzione della “specificità” al personale civile contrattualizzato e la sua inclusione in Area Governo.

Progetto che il Ministro ed i vertici politici dell’Interno hanno apprezzato e ben compreso essere l’unico e possibile snodo politico del tavolo a fronte di una riorganizzazione ineludibile.

Una proposta a costo zero, abbiamo precisato al Ministro, che sta ricevendo il formale sostegno di migliaia di colleghi e che cammina nel solco di una inevitabile ottimizzazione, riorganizzazione ed omogeneizzazione dei servizi, delle funzioni e delle carriere del Viminale.

Uno strumento che ridurrebbe gli attriti tra le diverse categorie di personale del Viminale, che favorirebbe una sinergia tra le stesse differenti carriere professionali e che lo stesso Ministro Alfano potrebbe sfruttare in forma di consenso alla sua azione.

La specializzazione rimane oggi l’unica immediata soluzione per salvaguardare il personale civile contrattualizzato.  Un’occasione da non lasciarsi più sfuggire e da richiedere con forza!

Vi terremo aggiornati sul tavolo di confronto sindacale che sarà riconvocato a breve.

SPECIALITÀ E AREA GOVERNO

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Ugl-INTESA – Flash 2014 n. 12 – Incontro con Alfano – Piano riorganizzazione UTG