IM…MOBILITA’ IN…VOLONTARIA Atto secondo: Il Regolamento e il sondaggio
2024 – Anno del Cambiamento
IM…MOBILITA’ IN…VOLONTARIA
Atto secondo: Il Regolamento e il sondaggio
Il 26 gennaio 2024, a seguito dell’incontro con i sindacati dello scorso 9 gennaio, ove abbiamo presentato le nostre osservazioni VEDI , l’Amministrazione ha inviato il nuovo regolamento. Ancora una volta ci sembra che il Ministero sia rimasto sordo alle richieste e osservazioni rappresentate, e questo ha gettato il personale nello scoraggiamento totale.
Ecco quanto abbiamo evidenziato dalla lettura del regolamento di mobilità:
- Il divieto di mobilità da sedi di lavoro con dotazione organica inferiore al 60% (art. 2.3) e per non più di 1 unità per sede è suscettibile di discriminare diverse zone del paese; ha l’unico effetto di rendere effettivamente impossibile la mobilità per colori i quali si dovessero trovarsi in aree di maggiore carenza di personale, frustrando pertanto le condizioni di vita del personale che si vedrebbe – “senza prospettive di uscita” – a dover scegliere tra lavoro e famiglia. Sarebbe stato auspicabile calibrare il numero di personale in uscita sulla grandezza della sede di lavoro in termini di dotazione organica.
- L’illegittimità del vincolo di permanenza presso la sede di assegnazione per anni 5, considerata la novella normativa di cui all’art. 3 comma 7 del d.l. 80/2021 che abroga l’art. 35 comma 5 – bis del d. lgs. 165/2001, ponendo quale nuovo termine 3 anni. Sul punto appare debole il correttivo posto con l’introduzione di una clausola di salvaguardia che consente all’amministrazione di derogare a tale termine per esigenze del datore di lavoro, ma continua ad applicare una norma abrogata ai lavoratori in barba alle esigenze del personale.
- La previsione di procedure separate di mobilità per i colleghi assunti ex art. 12 comma 1 sexies l. 108/2022 (PNRR) è discriminatoria poiché detto personale, assunto a tempo indeterminato a sostegno delle attività PNRR assegnate ai presidi territoriali fino al 2026, non ha partecipato a separato apposito concorso per detto ruolo, ma è stato attinto da medesima graduatoria di altri colleghi, non giustificandosi ancora tale specialità in considerazione delle modifiche al PNRR del 8/12/2023 con le quali le attività ad oggi assegnate ai presidi territoriali non fanno più parte del PNRR.
Per dar forza a quanto Confintesa FP rileva a proposito del Regolamento sulla mobilità del personale civile dell’Interno, abbiamo ideato un sondaggio che ci permetterà di presentare all’Amministrazione una fotografia della situazione attuale dei dipendenti che comprende le sedi di assegnazione, le sedi si assegnazione temporanea e le sedi desiderate.
Partecipa al sondaggio, che è completamente anonimo, e aiutaci a indirizzare l’Amministrazione, dati alla mano, a rispondere finalmente alle esigenze di vita del personale civile anche al fine di dare opportunità di sanare situazioni oramai consolidatesi da tempo o mirare opportunamente le nuove assunzioni dopo aver effettuato i trasferimenti.
PARTECIPA AL SONDAGGIO
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