IL QUESTORE DI PARMA NON RISPETTA LE REGOLE E IL PREFETTO NON INTERVIENE
Come ogni mese la Prefettura di Parma liquida le somme riguardanti il lavoro straordinario effettuato nel mese precedente.
Per quanto riguarda il Questore, il Comandante dei Carabinieri e altri Dirigenti Generali lo straordinario è quantificato previa autocertificazione utilizzando un modello allegato ad una circolare del 1999 che prevede che per ogni giorno del mese l’autocertificante specifichi le ore di straordinario effettuate.
Per le ore di straordinario del mese di marzo, invece, il Questore ha ritenuto di barrare l’intero modulo scrivendo esclusivamente il totale delle ore effettuate, senza la specifica giornaliera.
Nonostante una nostra richiesta di sospendere il pagamento in attesa di chiarimenti, le competenze sono state liquidate con autorizzazione verbale del signor Prefetto.
Senza voler passare per pignoli, crediamo che tutti, in special modo i rappresentanti delle Istituzioni, debbano essere severi osservanti delle regole e se qualcuno pensa… “in fondo è un’autocertificazione, che cambia!” noi rispondiamo che la prossima volta basterà un’email, poi magari anche solo una telefonata. Tanto cosa cambia!
A fronte di quest’amara realtà, il personale ha il marcatempo elettronico, le ore di straordinario sono molto limitate, e gli stipendi valgono sempre meno.
Di questa cose certamente il signor Questore non ha colpa, ma il suo comportamento fa trasparire la protervia del potere e il fatto che chi più sta in alto, più se ne frega degli obblighi e delle regole.
Nel merito, poi, segnare le ore di straordinario giornalmente permette eventuali riscontri che la semplice somma totale non consente assolutamente.
Insomma… Signor Questore, segni il suo straordinario come previsto dalle indicazioni ministeriali.
Farà più bella figura lei e l’istituzione che rappresenta.
Non si unisca anche lei a quella parte del potere che se ne frega delle pur minime regole, poiché ha già il grande vantaggio dell’autocertificazione.
Confidiamo in un suo ravvedimento!