FDR 2023: siamo alle solite… La valutazione del nostro lavoro è ridicola e disparitaria
2024 – Anno del Cambiamento
La riunione di oggi relativa al FRD 2023 ci ha lasciato perplessi in quanto non sono emersi nuovi elementi circa le risorse per remunerare la “produttività” dei dipendenti dell’Amministrazione Civile dell’Interno.
Ci troviamo ancora una volta di fronte ad una valutazione del nostro lavoro disparitaria che favorisce una minoranza a discapito della maggioranza dei beneficiari. Ed inoltre, non sono state considerate le richieste indennità per gli assistenti con responsabilità speciali.
Questi sono temi che avevamo sollevato più volte e avevamo chiesto anche formalmente al Capo Dipartimento, lo scorso 30 maggio, di interessare il Ministro Piantedosi affinché venissero richiesti ulteriori fondi per incrementare le risorse destinate alla nostra categoria, che da molto tempo si trova in una situazione di sottorganico e staticità in ordine tra l’altro ai trasferimenti, alla produttività ed alle elevate professionalità.
La mancanza di azione da parte dell’amministrazione è sconcertante, ma ciò che ci stupisce ancora di più è l’atteggiamento passivo dei nostri colleghi. Di fronte a una situazione che ci penalizza e ci svilisce, molti accettano di essere svenduti per pochi euro senza prendere in considerazione le possibili alternative. Avevamo proposto, ad esempio, il riconoscimento della specialità che ci è stata sottratta con la privatizzazione, o un miglioramento delle condizioni contrattuali per le funzioni specifiche che svolgiamo.
Abbiamo appena ricevuto l’ultima versione della proposta, che corregge alcuni articoli del CCNL precedentemente menzionati in modo inappropriato, insieme alla richiesta di approvazione entro il 15 luglio.
Durante la riunione abbiamo appreso che a breve sarà inviata una bozza di interpello per la mobilità dei beneficiari della legge 104/92 e successivamente per la mobilità ordinaria dato che il programma di gestione delle procedure è oramai pronto. Verranno anche definiti i criteri per i passaggi verticali, il cui bando sarà probabilmente pubblicato entro luglio così da favorire le istanze di partecipazione da settembre. Inoltre, potrebbero essere valutate le possibilità di accesso e recesso alle commissioni per l’asilo, per integrare meglio i colleghi nel processo di mobilità interna.
Il nostro obiettivo è che il personale possa progredire con vere opportunità di carriera e che venga adeguatamente remunerato per il lavoro delicato che svolge quotidianamente.
Tuttavia, ci troviamo di fronte a un’amministrazione cieca e sorda, che non ha neppure ritenuto di intervenire presso il Ministro per l’aumento dei fondi necessari. Questo atteggiamento, forse influenzato da sindacati che promettono briciole, come sempre in vista delle RSU, non riconosce l’importanza della nostra funzione. Non possiamo firmare un accordo che ci vede perdenti, nonostante fossimo in linea con i differenziali stipendiali.
È fondamentale fare squadra e agire tempestivamente, poiché la mancanza di partecipazione di tutti permette ad altri di prendere decisioni anche per noi.
Unisciti a Confintesa FP, insieme possiamo avere più forza e influenzare le decisioni per ottenere migliori opportunità lavorative.
14_FLASH-2024-FRD2023 con allegato
⇓ inoltre…
Ti ricordiamo il nostro nuovo servizio “Parla con noi” mediante il quale puoi inviarci la tua segnalazione, la tua opinione, i tuoi suggerimenti per dar modo di affrontare al meglio le sfide e i muri che abbiamo davanti giornalmente.
CLICCA QUI
E ti invitiamo ad iscriverti al nostro canale Telegram cercandoci sulla piattaforma OPPURE molto più comodamente, cliccando sul link di accesso qui di seguito:
>>> ISCRIVITI al CANALE
Buona lettura!!