CONGELATO TAGLIO PREFETTURE
PRIME CONFERME DAL PARLAMENTO
“La soppressione delle 23 Prefetture e Questure e Comandi dei Vigili del Fuoco è archiviata.”
Lo avevamo anticipato ai nostri iscritti e poi con il Flash n. 33/2015.
A seguito dei quel comunicato avevamo ricevuto conferme e utili segnali dagli ambienti interessati.
Forniamo oggi un primo formale segnale e presa di posizione del Governo rispetto a quanto anticipato.
Di fatto nella legge di stabilità si viene concretizzando quanto la Federazione INTESA aveva richiesto fortemente ai vertici politici ministeriali (vedi Flash n.29/2015) e rappresentato ai colleghi nelle sedi coinvolte: un taglio al centro piuttosto che in periferia ed un rinvio degli accorpamenti all’interno di un più coerente piano di riorganizzazione della PA previsto dalla legge di riforma Madia, e che quindi non colpisca maldestramente la cittadinanza ed i colleghi che in quegli uffici ci lavorano!
Si riporta di seguito uno degli emendamenti presentati in queste ore all’AC 3444 (Legge di Stabilità):
«123-bis. Nelle more della emanazione del decreto legislativo attuativo dell’articolo 8, comma 1, lett. e), della legge 7 agosto 2015, n. 124, il Ministero dell’interno provvede a predisporre il regolamento di organizzazione di cui all’articolo 2, comma 7, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125 applicando le riduzioni delle dotazioni organiche previste all’articolo 2, comma 1, lett. a) e b), del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, esclusivamente agendo sugli uffici centrali. ”.
Come affermano i stessi deputati PD firmatari dell’emendamento (Pes, Zanin, Fragomeli, Amato, Bergonzi, Borghi, Castricone, Censore, Crivellari, D’Incecco, De Menech, Giacobbe, Greco, Leva, Nardi, Petrini, Piazzoni e Tentori) “[…] la soppressione delle 23 Prefetture e Questure e Comandi dei Vigili del Fuoco è archiviata”.
L’emendamento non è l’unico nè sarà l’ultimo a conferma dell’impegno e della coerenza che la Federazione INTESA ha avanzato all’inizio della vertenza per il raggiungimento di questi obiettivi:
– impegno governativo sulla specificità della nostra carriera;
– congelamento e rinvio del taglio Prefetture in attesa dei decreti delegati della riforma Madia;
– revisione del numero dei tagli da effettuare soprattutto negli uffici centrali;
– confronto esteso a tutte le componenti del Ministero dell’Interno (PS compresa).