ASSENZA EVENTI METEOROLOGICI – La risposta dell’Amministrazione
Lo scorso anno, sempre di questi tempi, l’Italia veniva sferzata da un intenso periodo di gelo e neve che costrinse a notevoli disagi le nostre città ed alla emissione di ordinanze prefettizie di chiusura degli Uffici pubblici.
Ricorderanno bene i colleghi in servizio a Ravenna, L’Aquila, Foggia, Forlì, Pescara, ecc. e in tutti gli Uffici chiusi forzatamente in quel periodo perché, successivamente, sottoposti dai loro dirigenti ad incomprensibili richieste di giustificazione di quelle assenze.
Eravamo immediatamente intervenuti sollecitando una soluzione (Flash n.4 dell’11/02/12) che arriva solo oggi e, purtroppo, solo in parte.
Con la nota che si riporta più sotto, si chiude finalmente la questione aperta con le assenze legate alle ordinanze di chiusura degli Uffici in tutt’Italia ma, per quanto ci riguarda, non convince l’interpretazione sulle assenze per “calamità naturali” e rimane soprattutto ancora da definire la vicenda dei colleghi chiamati comunque in servizio – presso le Prefetture, le Questure, al Dipartimento di PS e dei VVF – nei giorni di neve (e non solo) e che attendono ancora di vedersi riconoscere quanto previsto da contratto.