Art. 36 della Legge 121/81. Nessun dorma!
L’incontro di oggi con il Sottosegretario Bocci e la sua delegazione, integrata per l’occasione da un prefetto della Segreteria del Capo della Polizia, così come da noi auspicato, segna un piccolo passo avanti nella più che trentennale problematica che vede coinvolto il personale dei ruoli dell’Amministrazione Civile dell’Interno che opera ogni santo giorno negli uffici del Dipartimento di P.S., sia al centro che nelle periferie d’Italia.
Nell’ultimo incontro ci era stata consegnata una bozza di protocollo d’intesa che di fatto rilegava ancora una volta il personale dell’Amministrazione Civile in un ruolo marginale e di supporto.
Oggi invece, dopo che alcune delle nostre richieste sono state accolte, ci è stato sottoposto un documento che vede per la prima volta accantonato il supporto così come negativamente concepito sino ad oggi.
L’Amministrazione ha convenuto con il sindacato un periodo di attuazione e di prova sino alla fine di giugno per poi entrare definitivamente a regime entro il 31.12.2018. Durante questo periodo ha assicurato un confronto con le organizzazioni sindacali per verificarne l’attuazione, a giorni verrà consegnata per la sottoscrizione la bozza definitiva.
Inoltre, nel dialogo avuto con il Sottosegretario si è potuto constatare che è volontà dell’Amministrazione andare a rivedere i contenuti dei profili professionali del personale civile, più rispondenti alla quotidianità dei posti di lavoro.
È chiaro che questo è solo un primo segnale che per quanto debole, ci deve dare nuova vitalità per proseguire nella rivendicazione della nostra specificità che anche tu sei chiamato a sostenere con la tua adesione a CONFINTESA F.P. e sottoscrivendo la petizione come già hanno fatto migliaia di colleghi clicca qui per la specificità.
CONTINUEREMO A VIGILARE, COME SEMPRE ABBIAMO FATTO, PER LA NOSTRA REALE TUTELA