ARRIVANO LE VACCINAZIONI ANCHE PER IL PERSONALE CIVILE
A seguito dello STATO DI AGITAZIONE proclamato SOLO DALLA NOSTRA SIGLA SINDACALE perché esclusi come categoria dalla stessa priorità vaccinale delle altre componenti ministeriali, il Ministero del Lavoro nel corso di una riunione tenutasi il 3/2/2021 che ci ha consentito di riportare la nostra vertenza a livello governativo, ci ha esortato a sospendere ogni azione di protesta in attesa delle decisioni del nostro Ministero che, comunque, si era impegnato a fornire.
E’ dell’11 febbraio scorso la nota ufficiale dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro dell’Interno con la quale si comunica che anche il Personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno sarà ricompreso nelle priorità vaccinali inizialmente previste solo per le Forze di Polizia ed i Vigili del Fuoco.
Di fatto, la circolare a firma del Prefetto Bruno Frattasi, affida ai prefetti il compito di “individuare il quadro esigenziale riferito al predetto personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno”, fungendo da tramite con le competenti strutture sanitarie, al fine di individuare il luogo in cui avverranno le somministrazioni delle dosi vaccinali e la definizione delle modalità organizzative, secondo i modelli indicati dalla Direzione Centrale di Sanità, lasciando alla volontarietà di adesione del personale individuato.
A parte l’eccezionale importanza del provvedimento per quanto riguarda la sicurezza e la salute dei lavoratori, ciò che a noi ha dato enorme soddisfazione è che finalmente, una volta tanto, non ci saranno dipendenti di seria A e dipendenti di serie B; una volta tanto viene rispettata la nostra dignità.
Confintesa-FP, impegnata da sempre nella battaglia contro ogni discriminazione di categoria e di genere, continuerà a tenere alto il livello di attenzione in difesa e tutela dei lavoratori dell’Interno.
LA SOLUZIONE IMMEDIATA A TUTTI I NOSTRI PROBLEMI DI CATEGORIA?
Tutto il personale del Ministero dell’Interno su un unico piano giuridico e contrattuale.